La Torres Femminile chiude la stagione in bellezza. Grazie al 3-0 ottenuto domenica 22 maggio in occasione dell’ultimo turno della Serie B Femminile, le sassaresi salutano con un altro successo il proprio pubblico. Grazie ai gol di Bassano, Marenic e Iannazzo, le rossoblù confezionano l’undicesimo successo su 12 partite da quando mister Ardizzone siede in panchina.

Partenza sprint della Torres Femminile che dopo 5’ con Bassano è riuscita a trovare il gol del vantaggio. Weithofer lanciatasi in fascia ha premiato l’inserimento di Marenic che, di fisico ed esperienza, è riuscita a contenere l’aggressività della difesa barese appoggiandosi sulla numero 9 rossoblù. Il destro del capitano sassarese è stato potente e preciso battendo La Macchia e siglando la rete dell’1-0. Le ragazze di mister Ardizzone hanno continuato a spingere e, come in occasione della rete del vantaggio, grazie al fisico e all’estro di Marenic sono andate vicine al raddoppio. La giocatrice serba si è messa in proprio e dall’out mancino si è involata dentro l’area facendo partire un cross alla ricerca di Scarpelli che solo per questione di centimetri non è riuscita a battere a rete. Le rossoblù nonostante il forte caldo del Basilio Canu di Sennori hanno continuato a portare pressione sul primo possesso delle pugliesi riuscendo in più occasioni a essere pericolose sull’asse Bassano-Marenic. Al 28’ su calcio d’angolo le ragazze di Cristina Mitola si sono viste annullare il gol del pareggio segnato da Nefrou, a causa di una posizione irregolare della giocatrice numero 23. Le sassaresi però hanno continuato a giocare nel tentativo di segnare la rete dell’allungo, al 38’ sull’out di destra la progressione di Costantini e l’appoggio di Marenic su Lombardo hanno portato l’imperatrice a servire il tiro dal limite dell’area di Blasoni. La conclusione della numero 21 rossoblù solo per questione di centimetri non ha trovato lo specchio della porta. Il primo tempo è volto al termine con i due corner in favore delle pugliesi, respinto in entrambe le occasioni dalla onnipresente Blasoni che ha permesso alle sassaresi di fare ritorno negli spogliatoi sul risultato di 1-0.

Cambio d’abito nella ripresa per le giocatrici sassaresi che, in vista dell’ultima uscita stagionale, hanno indossato nella prima frazione la divisa bianca mentre nella seconda frazione la classica rossoblù. Subito propositive in avanti le calciatrici di Mauro Ardizzone che nel giro di pochi minuti, dalla bandierina, hanno auto la possibilità di trovare l’allungo. Sui corner battuti da Weithofer le uscite di La Macchia hanno permesso su Blasoni prima e su Congia poi di sventare l’incornata del possibile 2-0. Al 53’ è arrivata la terza occasione della ripresa nata dai piedi di Marenic. La numero 77 serba, servita in profondità da Bassano, ha lasciato partire un mancino potente dal limite dell’area bloccato da un grande intervento in due tempi del poriere ospite. Al 60’ Blasoni è andata vicino al raddoppio sugli sviluppi di un corner. Dalla bandierina Lombardo ha appoggiato corto su Peare che con un cross preciso ha premiato l’inserimento della numero 21 sassarese che spizzando di testa non ha trovato lo specchio della porta solo per questione di centimetri.
Continua la lettura tattica del pressing sul primo possesso avversario, Marenic sul gioco corto di La Macchia è riuscita a soffiare il pallone a Maffei involandosi in solitaria verso la porta. Il destro dell’attaccante rossoblù però da distanza ravvicinata non è stato preciso e si è spento sull’esterno della rete. Dopo una seconda parte di secondo tempo di forte pressione è arrivato il raddoppio rossoblù. Bassano ha tolto il coniglio dal cilindro con un filtrante illuminante a scavalcare la retroguardia pugliese, sul pallone prima di tutte è arrivata Marenic che sola di fronte al portiere questa volta non ha sbagliato segnando al 77’ il gol del 2-0. Lo show della giocatrice serba non è finito: ha corso, segnato e all’82’ ha inventato un assist magico per la testa di Iannazzo che inserendosi alla perfezione sul secondo palo di testa ha calato il tris rossoblù. La gara è volta al termine con la Torres che attraverso il giro palla ha gestito il vantaggio aspettando il triplice fischio dell’arbitro. Ancora un’altra vittoria per le giocatrici di mister Ardizzone che salutano la stagione 2021-2022 e il proprio pubblico con un altro successo concludendo il campionato al 5° posto a quota 42 punti in classifica.

Queste le parole del Direttore Generale Alfredo Pala al termine della sfida:

“Analizzando con attenzione tutta l’annata ci sarebbe da dire che forse abbiamo perso un’occasione. Voglio fare un grande plauso alla società e a tutto lo staff per l’enorme lavoro che è stato fatto. Questa era una squadra costruita per arrivare in queste zone del campionato, magari non dall’inizio, però da gennaio quando abbiamo consegnato la squadra al mister Marino, i risultati non sono stati gli stessi ottenuti da Mauro Ardizzone. Lui ha portato entusiasmo e competenze tecniche permettendo alla squadra di ottenere questi risultati di cui oggi stiamo parlando, che erano tra l’altro nelle nostre corde. L’aspetto fondamentale di questa rinascita è stata la capacità che ha avuto il nuovo mister di fare gruppo dal giorno del suo arrivo. Lui è riuscito a ottenere qualcosa in più da ogni giocatrice, trasformando attaccanti in centrocampisti a dimostrazione delle sue competenze. Il vero segreto di questo grande cambiamento è stato mister Ardizzone”.

 

TABELLINO

TORRES-PINK BARI

 

TORRES: Fabiano (89’ Deiana), Weithofer, Congia V., Costantini, Peare (85’ Airola); Lombardo (85’ Peddio), Blasoni, Scarpelli (46’ Iannazzo), Bassano (89’ Ladu), Marenic, Gomes
A disposizione: Deiana, Ladu, Melillo, Carrer, Peddio, Sotgia, Iannazzo, Accornero, Airola

Allenatore: Mauro Ardizzone

PINK BARI: La Macchia (85’ Shore), Capitanelli, Spyridonidou, Strisciuglio, Fuhlendorf (80’ Diaz Lebic), Larenza, Labianca, Bonaccini, Nefrou, Riboldi, Maffei
A disposizione:  Shore, Di Bari, Laface, Di Criscio, Fiore, Papparella, Diaz Lebic
Allenatore: Cristina Mitola

ARBITRO: Davide Cerea (sez. Bergamo)

ASSISTENTI: Giuseppe Cucinotta (sez. Brescia), Lorenzo Riganò (sez. Chiari)

NOTE:

Reti: 5’ Bassano, 77’ Marenic, 82’ Iannazzo

Andrea Olmeo

(foto di Beatrice Cirronis)